Brano: [...]te, durante l’azione caddero il comandante Gindoli e il partigiano 01doini.
Il 14 aprile la « MatteottiPicelli », in collaborazione con la missione inglese, attaccò i tedeschi a Pontremóli (Massa Carrara), perdendo nel combattimenti 5 partigiani.
La Liberazione
Alla metà di aprile il Comando della
IV Zona operativa ligure (comprendente la valle del Magra), ordinò di attaccare su tutta la linea il nemico in ritirata: la Brigata G.L. « Val di Vara » avrebbe dato battaglia nel tratto CaprigliolaAulla, mentre i distaccamenti della « Muccini » avrebbero effettuato una serie di azioni nella zona tra Ponzano e AIbiano. Il Battaglione « Pontremolese » (già Battaglione Costiero) ricevette l’ordine di occupare le alture prospicienti la zona tra Riomaggiore e Deiva, per poi bloccare (24 aprile) la ferrovia lungo tutto il litorale.
Il 23 aprile le formazioni si mossero alla realizzazione del piano prestabilito, sgominando i presidi nemici. La Divisione « Gramsci » e le Brigate « Cento Croci », « Vanni », « Maccioni » e « MatteottiPicelli » pu[...]
[...]ricevette l’ordine di occupare le alture prospicienti la zona tra Riomaggiore e Deiva, per poi bloccare (24 aprile) la ferrovia lungo tutto il litorale.
Il 23 aprile le formazioni si mossero alla realizzazione del piano prestabilito, sgominando i presidi nemici. La Divisione « Gramsci » e le Brigate « Cento Croci », « Vanni », « Maccioni » e « MatteottiPicelli » puntarono su La Spezia, aprendosi la strada PignoneSan Benedetto.
La Brigata « Val di Vara » della Divisione « Giustizia e Libertà » si diresse verso Aulla, mentre la Brigata « Ermanno Gindoli », della stessa Divisione, scese a Migliarina attraverso il Monte Albano. Particolarmente difficile fu la conquista del caposaldo tedesco di San Benedetto, sopra le alture del Foce, dove il 24 aprile caddero i giovani Mario Mazzoni e Ernesto Rossi. In città intanto le S.A.P. occupavano la Prefettura, le installazioni civili e militari: negli scontri caddero Domenico Colombo e Luciano Marchini. Altri 4 giovani, che erano tenuti prigionieri dai nazifascisti, furono fucilati prima della ritirata[...]
[...]ione Garibaldi « Ugo Muccini »: Brigata di zona: comandante Flavio Bertone; commissario, Dario Montarese.
Brigata di linea: comandante, Pietro Galantini; commissario, Guglielmo Vesco.
Divisione Garibaldi « Cento Croci »; comandante, Alberto Per ego, commissario, Terzo Ballani.
Divisione « Giustizia e Libertà »: comandante, Antonio Carli; commissario, Cesare Godano.
Brigate dipendenti dalla Divisione « Giustizia e Libertà »: Brigata « Val di Vara »: comandante, Daniele Bucchioni; commissario, Pino Bianchi. Brigata « Zignago »; comandante,
Combattenti della Brigata Garibaldi « MatteottiPicelli »
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